Sono emersi risultati molto positivi dal test amichevole disputato lo scorso sabato dalla Pallamano Morea Assicurazioni Noci in occasione del sesto Memorial Intini. Contro un avversario di spessore, vice campione d’Italia, la squadra del Presidente Lippolis non ha per nulla sfigurato, combattendo colpo su colpo, e mostrando una buona condizione fisico-mentale. E’ mister Domenico Iaia a commentare la prestazione e anticipare i propositi per il campionato, in avvio dal prossimo 17 ottobre.

Mister dopo circa tre settimane di intensa preparazione fisica, come valuta il primo test amichevole con i vice campioni d'Italia dello Junior Fasano?
La prestazione è andata ben oltre le aspettative anche se il Fasano ad onor del vero non ha messo in campo la  vera foga agonistica tipica di una partita dove contano i punti. La differenza di fisico e di chili, però, era tanta, ed è per questi motivi che la prestazione  assume un valore importante; i ragazzi non hanno disdegnato lo scontro fisico anzi lo hanno cercato senza alcun timore, e questo certamente aiuterà a  far crescere la loro autostima: sono assolutamente soddisfatto.

Quest'anno a Noci si ritorna a respirare aria di serie A. Con la società si è deciso all'unisono di confermare in blocco la rosa dello scorso anno protagonista della promozione. Ci spiega questa scelta?
Semplice: una squadra che vince ha il diritto di affrontare la categoria superiore, e questi ragazzi meritano fiducia. Siamo pronti per la Serie A2.

La formula del campionato di serie A2 prevede turni di doppia andata e doppio ritorno. E' il format giusto per la serie A2 ?
Quando si decide di partecipare ad un campionato si sa a cosa si va incontro e quali sono le regole quindi o ti piacciono o te  le fai piacere.

Chi sarà la favorita di questo campionato ?
E' difficile dirlo, non conosco in pieno i roster, ma penso che le campane potranno avere tanto da dire.

Il 17 ottobre ci sarà l'esordio in campionato in trasferta con l' Altamura. Pronostico ?
Io sono un combattente, i miei dirigenti sono dei combattenti, i miei ragazzi sono dei combattenti: battaglieremo e se perderemo sarà solo perchè l'avversario è più forte di noi.